Briciole di Salento : di sole, di mare, di vento
Un piccolo sasso tra milioni di altri, un legno corroso dal mare, pezzetti di corde colorate strappate agli ormeggi, una conchiglia, mi provocano un’irresistibile attrazione. Quel sasso lì e non un altro, quel legno lì e non un altro.
Questi tesori di ” spazzatura di mare” fanno scattare in me il desiderio di toccarli, ammirarli, farne… qualcosa.
Una tavoletta azzurra e corrosa, un resto di fasciame di barca mi ha suggerito la base per piccole composizioni che profumano di mare ( fisicamente) e su cui si materializzano casette bianche con il tetto a terrazza, ulivi, chiese di tufo, barche sospinte dal vento e scaldate dal sole. Briciole di Salento, di sole, di mare, di vento.
Via! : ogni tavoletta una nuova composizione: modello argilla rossa e terraglia bianca, assemblo, lascio asciugare, cuocio, dipingo, cristallino o maiolico, ricuocio, compongo e incollo.
Il gioco è fatto:piccoli mondi colorati vegliati da Eolo e Apollo, dal vento e dal sole, re incontrastati di questo lembo di Mediterraneo.